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Il senso di colpa

Care mamme single,
ieri ho ricevuto una mail che, a mio parere, rispecchia lo stato d' animo di tante di noi quando ci troviamo a valutare la possibilità di un nuovo amore: il senso di colpa.

Devo dire che, è abbastanza controverso come argomento e che, è anche abbastanza complicato definire esattamente le sensazioni che si provano.

Per prima cosa, devo dire che, a differenza di quello che si è portati a credere ha poco a che fare con il "chi ha lasciato chi".

Mi spiego meglio......

Si potrebbe credere che, se una persona viene lasciata, non provi senso di colpa e viceversa, ma, anche se in modo differente, dalla modesta esperienza che ho  acquisito con Mamme Single Secrets, ho riscontrato che fa spesso "capolino".

A mio parere, potrebbe essere dovuto al fatto che, anche se siamo state lasciate ed abbiamo voglia di riscattarci e di vivere un nuovo amore, molte di noi pensano di avere, comunque, mancato in qualcosa e di essere responsabili di avere privato (anche se per motivi più che plausibili) il proprio bambino della quotidianità con il papà e, l' avere una nuovo relazione, sarebbe un po' come sancire la fine di ogni speranza.

Bene, se vi siete riconosciute, è proprio a voi che mi rivolgo.

Se "la fine della vostra coppia" l' avete subita ( ed anche se l' avete voluta....ci saranno stati senza ombra di dubbio dei motivi validi che, avrete certamente ponderato) e vi siete ritrovate a dovere Ricominciare tutto, CREDETEMI non avete nulla di cui sentirvi in colpa.

Ho già parlato di come un figlio avverta quando in casa non c'è una serenità genuina e di come, quando c'è chiarezza e civiltà si possa, comunque, ritrovare una dimensione di serenità tutta nuova ed appagante, quindi, non mi ripeterò.

Ma vogliamo parlare, mamme single, di voi e di quello che avete passato?

Della tristezza che vi siete sforzate di nascondere al vostro bambino, cercando di tirare avanti, quando avreste solo voluto mettervi a letto con le lenzuola sopra la testa e dormire fino alla fine di quello che......ahimé, non era un brutto sogno?

Io sono convinta che, se si termina una relazione, bisogna concedersi il lusso di soffrire e di chiedere anche spiegazioni che, spesso, non verranno date, ma poi i giorni ed i mesi passano e la donna che è in noi ha TUTTI I DIRITTI di questo mondo a reclamare considerazione.

Spesso (non sempre, per fortuna), attorno a noi, c'è un entourage di persone che, ci ricorda costantemente che, una volta mamma, l' unica responsabilità che abbiamo è quella di badare a nostro figlio, soprattutto da separate.....mentre l' uomo è normale che si rifaccia una vita o che abbia le sue avventure!!!

Se l' argomento non vi è nuovo, sappiate che, certo siamo mamme single e non serve che, ce lo ricordino costantemente di badare al nostro bambino, perché siamo perfettamente in grado di farlo da sole, ma trovo abbastanza "deprimente" che dobbiamo rinunciare ad un sogno : quello di crescere il nostro bambino in modo sereno  e di avere una persona accanto con la quale rifarci una vita che ci comprenda e che ci ami tutti e due.

Se leggete questo articolo, vi renderete conto che, anche se in molti non lo ammettono, alcuni preconcetti verso le mamme separate esistono ancora, anche se in misura minore, ma sono ancora in grado di scatenare in noi sensi di colpa totalmente ingiustificati.

Quindi, amiche, SOGNATE, SPERATE ed AMATE fregandovene di chi vi dice come dovreste essere e piantandola di vedere la vostra separazione come se fosse una lettera scarlatta da portarvi impressa fino all' ultimo dei vostri giorni!!!!!

E ricordatevi che, una donna serena ed appagata sarà anche una mamma più serena ed appagata.....e non c'è bisogno che io vi ricordi chi trarrà vantaggio da tutto questo, vero?

Un abbraccio.

Ariel

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