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Fenice: Parenti Serpenti?

dopo un po' di tempo, è con grande piacere che pubblico l' articolo della nostra redattrice Fenice.
Ah.....c'è un novità: è diventata mamma!!!

Ecco a voi:

"Partendo dall'antefatto, ho deciso di provare a convivere con il padre di Andrea.
Ho deciso, però, di sistemare il trasloco solo dopo il parto, posticipando il più possibile l'evento.
Ora il momento è arrivato!! E sono entrata in panico!!
Ma questo è un altro argomento o forse è tutto correlato, lo lascio giudicare a voi, che magari da esterne vedete la situazione in una diversa propsettiva o solamente ci siete già passate. 

Ho sempre avuto per questo bambino una forte esclusività se così posso dire. Non vorrei che altri lo tenessero, lo coccolassero o meglio ho sempre paura che non lo tengano con le dovute maniere.
Anche con suo padre mi accorgo di avere gli stessi sentimenti. Vorrei tenere tutto per me  il bambino, decidendo tutto quanto lo riguardi. Normale passaggio?

Questo implica però, una cosa piuttosto spiacevole, il padre di Andrea ha una sorella, a lui molto legata. 
Un legame quasi madre e figlio( anche se l'età è quasi la stessa), son cresciuti assieme e entrambi lontani da casa lui ha praticamente vissuto con lei. E, quindi, lei vorrebbe vedere Andrea molto spesso. 
Qui arriva il tasto dolente. Io non la sopporto, la reputo molto viziata, sbruffona e non vorrei che crescesse/trasmettesse certi suoi pensieri anche al mio Andrea.

Mamme single, so che sarà una questione su cui ci saranno liti, ma proprio non riesco a pensare che mio figlio possa passare alcune ore con lei e la sua famiglia (2 figli e un marito altrettanto saccenti e "tirosi").

Ecco allora che, se prima del parto ho cercato di rimuovere questo pensiero, ora me lo ritrovo sempre in mente. E non so proprio  se posso riusicre a superare questa mia avversione e paura. E penso " lascio perdere tutto e tutti, mi tengo da sola Andrea".
Ma il padre vorrà vederlo e lo porterà sicuramente in quella casa senza che possa far qualcosa...
Allora rimango assieme.... 

Ditemi che è una fase normale, che a tutte voi è successo qualcosa di simile. 
Son profondamente amareggiata per questo mio sentimento, a volte penso che sia conseguenza della mia paura di non essere una brava madre e che Andrea quindi preferisca qualcun'altro a me.

Ragazze mie, ma che tumulto di emozioni un figlio... un terremoto, come quello che ha colpito le mie zone.

Un bacio
Fenice "

Amiche mamme single, se avete consigli da dare a Fenice.......avanti!!

Buon week end a tutte voi.

Ariel

3 commenti:

  1. Ciao Fenice,
    per quanto riguarda l' aspetto affettivo, sei solo tu che puoi decidere, ma per quanto riguarda quello legislativo, se non ricordo male, i figli di conviventi (almeno, ad oggi)hanno parenti solo in linea diretta, cioè: mamma, papà, nonni
    e non credo che,anche in caso di seprazione, gli zii, possano accampare particolari diritti.
    Ma, cercare una serenità, sta solo a te e, se il problema è solo caratteriale, non credo che il farglielo vedere come nipote, possa apportare gravi danni.....dato che la madre sei tu e le regole le detti tu.
    Ricorda che è sempre meglio, anche e soprattutto per i bambini, vivere in un ambiente sereno.

    Auguri per tutto.

    Silvia

    RispondiElimina
  2. Ciao Fenice,
    mi fa piacere avere ancora tue notizie e ti faccio tanti auguri per la nascita del tuo bambino.
    Anche se non ci conosciamo di persona ti do un consiglio da amica: fossi in te non mi impunterei su questioni così, per 2 motivi
    1)creeresti conflitti inutili
    2)la madre sei tu e vivrà con te.
    Se non ti piace il suo carattere, metti in chiaro le cose che per te sono fondamentali (e le dovrà rispettare PERCHE' IL FIGLIO E' IL TUO), ma, se il problema è "solo" quello che dici tu, non credo proprio che recherà danni al tuo bambino, perché, a modo suo, gli vorrà senz' altro bene.

    RispondiElimina
  3. Ciao,
    secondo me ti fai paranoie inutili.
    Tua cognata, per fare parte della vita di suo nipote, deve accettare i modi di vedere le cose della madre.....cioè tu!!!!
    Tanto per intenderci, se tu non sopporti le persone viziate o saccenti, hai tutto il diritto di farlo presente e lei ha il dovere di adeguarsi.

    Mari

    RispondiElimina

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